Il Segretariato brasiliano per la valutazione, la pianificazione, l’energia e la lotteria (SECAP) ha pubblicato le regole che disciplineranno le scommesse sportive nel Paese, che il Ministero dell’Economia supervisionerà in qualità di regolatore.
Agli operatori che già operano in Brasile verrà data una scadenza, presumibilmente tra sei mesi, entro la quale conformarsi a tutte le nuove normative.
In base alle nuove regole proposte, le licenze dureranno cinque anni e non ci sarà limite al numero di licenze che possono essere rilasciate, ma tutti gli operatori dovranno pagare un canone di R $ 22,2 milioni (US $ 4,4 milioni). Ogni operatore deve inoltre avere una società controllata brasiliana e dimostrare “capitale e capacità economica e finanziaria sufficienti” per operare.
Gli operatori autorizzati potranno offrire scommesse sugli sport tradizionali e sugli eSport, a condizione che i giocatori coinvolti non siano esclusivamente minorenni. Il disegno di legge include anche un’ampia gamma di requisiti per il gioco responsabile e l’istruzione dei clienti, che coprono anche tutti i messaggi di marketing e promozionali, oltre all’obbligo di avere un rapporto contrattuale con un organismo internazionale di monitoraggio dell’integrità, come l’International Betting Integrity Association ( IBIA).
Agli operatori selezionati sarà fornito un regime di regolamentazione sperimentale, che consentirà il lancio anticipato, prima della creazione dell’intero sistema.
Il presidente brasiliano Bolsonaro dovrebbe firmare i nuovi regolamenti in legge il 10 maggio, ed entreranno in vigore 90 giorni dopo, quindi, teoricamente, l’8 agosto di quest’anno.
In termini di tassazione, gli operatori pagheranno in base a un sistema basato sul reddito, le cui aliquote non sono menzionate nella nuova normativa.
fonte https://globalgamblingnews.com/